Market Movers

L’approvazione del primo Etf sulla popolare criptovaluta apre la porta all’ingresso degli investitori istituzionali. Quali conseguenze sui mercati e gli investimenti?

Boom di domanda per i titoli di Stato collocati dai Paesi europei ma per l’Italia in 2024 sarà impegnativo in termini di rifinanziamento del debito.

Gli indici di Shanghai e Shenzen sono in calo da anni e i capitali esteri sono in uscita. Ecco perché

La società fondata da Bill Gates punta a diventare la società a maggior capitalizzazione al mondo superando Apple che in questo 2024 dovrà affrontare parecchie insidie di mercato.

Nelle ultime settimane centinaia di istituzioni finanziarie hanno pubblicato le proprie previsioni per cogliere i trend delle Borse finanziarie. Ma investire sulla base di queste indicazioni può essere molto difficile o addirittura depistante: c’è chi preferisce ad esempio prescindere dal momento dei mercati e costruire un portafoglio di investimenti da modificare il meno possibile e sulla base delle proprie caratteristiche individuali. E’ il cosiddetto portafoglio pigro o lazy portfolio di cui abbiamo parlato con il consulente finanziario Fulvio Marchese.

La transizione ha finora premiato solo le big tech americane che forniscono la tecnologia ma l’impatto reale riguarderà la sua adozione nei settori tradizionali. Il 2024 sarà l’annata chiave. Ecco perché

Il mercato delle cripto è stato tra i più performanti e sempre più investitori istituzionali iniziano a interessarsi.

Le tensioni sul mercato delle materie prime sono alla base delle fiammate inflattive che hanno scosso i mercati in questi ultimi due anni. Ora la volatilità è più contenuta. Quali implicazioni per le scelte dei banchieri centrali

Gli investitori hanno scommesso pesante sul taglio dei tassi. E se si sbagliassero?

Al netto del tormentone su inflazione e banche centrali ci sono alcuni trend chiave che influenzeranno le scelte degli investitori. Ecco quali secondo Bruno Rovelli, chief investment strategist per l’Italia di Blackrock

In Italia c’è scarsa propensione alla previdenza complementare ma forse è meglio approfondire i vantaggi fiscali che comporta.

Dal blocco dell’export dei chip al congelamento delle collaborazioni sulla ricerca. Ecco perché sulla nuova frontiera della rivoluzione tecnologica i rapporti tra le due sponde del Pacifico si faranno sempre più tesi

La scommessa sul taglio dei tassi Bce fa scendere i futures sui tassi euribor a cui sono indicizzate le rate

Il governatore della Bank of England Andrew Bailey ha lanciato l’allarme sul rischio manipolazione dei mercati correlato all’impiego di algoritmi di trading basati sull’intelligenza artificiale. Ma quali rischi ci sono?

Cosa fare quando la rata diventa troppo onerosa? Ecco perché è importante muoversi in anticipo

Il 10 novembre scorso si è conclusa in Florida l’Art Basel Miami Beach, l’ultima grande esposizione artistica dell’anno, con vendite che non hanno toccato i livelli degli anni precedenti. Cosa sta succedendo al mercato dell’arte globale?

Le compravendite degli immobili all’asta sono a prezzi iperscontati. Ci guadagnano gli speculatori, ci perdono le banche e i debitori che spesso, con la vendita, non riescono a sanare la situazione.

I mercati in riscossa scommettono sul cambio di rotta delle politiche monetarie. Ecco i segnali che potrebbero arrivare

Gli eredi di Silvio Berlusconi stanno pensando di liquidare il colossale patrimonio immobiliare del padre. Sul fronte societario si consolida la guida di Marina e Piersilvio.

Pochi ricordano la data dell’11 dicembre 2001: esattamente 22 anni fa la Cina firmava il trattato di ammissione al Wto, l’organizzazione mondiale del commercio, rinunciando a 7mila tariffe, ossia dazi. E’ la data che sancisce la consacrazione di quella globalizzazione avviata dodici anni prima, con la caduta del Muro di Berlino, e che ora è frequentemente messa in discussione. Tanto che la deglobalizzazione è diventato un macro-trend che chi opera sui mercati finanziari non può non considerare. Ma cosa insegna questa ricorrenza? Ospite di Marco lo Conte, Carlo Benetti market specialist di Gam Investment.